Questa figa spanata canta in un gruppo inutile dove i componenti suonano almeno quattro strumenti a testa. Quando guardo i live e vedo le sue cosce mi si indurella subito. Quanto vorrei che quel cembalo che ha sempre in mano fosse il mio uccello.
qui qui e qui altre testimonianze
E invece devi massacrarti di pippe fino a spellarti le mani.
Chi se ne frega ?
grazie del commento! torna a trovarci.
grazie di esistere
[…] ripetitivo, ma quanto vorrei che quel microfono fosse il mio uccello. Pubblicato in indie passere, passere […]
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ottobre 25, 2008 alle 7:27 PM
E invece devi massacrarti di pippe fino a spellarti le mani.
Chi se ne frega ?
giugno 29, 2009 alle 7:56 am
grazie del commento! torna a trovarci.
luglio 6, 2009 alle 5:11 PM
grazie di esistere
ottobre 9, 2009 alle 9:13 PM
[…] ripetitivo, ma quanto vorrei che quel microfono fosse il mio uccello. Pubblicato in indie passere, passere […]